Linfoma
Sintomi, cause e fattori di rischio di questo tumore del sistema linfatico.
Il linfoma è un tumore che esordisce in un tipo di globuli bianchi chiamati linfociti e si divide in due classi: linfoma di Hodgkin (con presenza di cellule anormali chiamate cellule Reed-Sternberg) e non-Hodgkin (senza le suddette cellule). Il linfoma può svilupparsi dovunque sia presente del tessuto linfonodale, sebbene esordisca principalmente nei linfonodi nella parte superiore del corpo come torace, collo o sotto le braccia.
La sintomatologia del linfoma può includere:
I sintomi non specifici possono invece essere:
Si stima che, nel 2040, nel mondo, ci saranno circa un milione di nuovi casi di linfoma.
La patologia è generalmente più diffusa nei Paesi sviluppati, tra la popolazione maschile e nelle persone con sistema immunitario indebolito. Il linfoma di Hodgkin può essere più frequente in persone che hanno avuto mononucleosi infettiva, giovani adulti (20 anni) e adulti sopra i 55 anni, persone con fratelli affetti dalla malattia. Il linfoma non-Hodgkin può essere più frequente negli anziani (persone con più di 60 anni) e individui esposti a radiazioni o alcune sostanze chimiche.
Le opzioni terapeutiche dipendono dal tipo e dallo stadio del linfoma e possono includere: chemioterapia, radioterapia, trapianto di cellule staminali, terapia mirata, immunoterapia.