Da oltre trentanni Celgene ora parte di Bristol Myers Squibb concentra i propri sforzi nella ricerca sul mieloma multiplo. Un impegno che continua senza sosta, soprattutto nel mese dedicato alla sensibilizzazione su questa patologia complessa.
Un mese dedicato alla sensibilizzazione sul Mieloma Multiplo
Marzo è il mese dedicato alla sensibilizzazione sul Mieloma Multiplo
Il Mieloma Multiplo colpisce ogni anno in Italia circa 5 mila persone ed è il secondo tumore del sangue più diffuso dopo i linfomi. Questa malattia insorge in età avanzata e ha origine da plasmacellule maligne che si espandono nel midollo osseo. Le plasmacellule sono cellule che costituiscono una parte importante del sistema immunitario, perché hanno il compito di produrre gli anticorpi, necessari per combattere le infezioni.
La moltiplicazione abnorme e incontrollata di una plasmacellula (cellule mielomatose) caratterizza la malignità della patologia mieloma multiplo Queste cellule di mieloma o mielomatose producono a grande velocità anticorpi anomali e non funzionali, o proteina M, che si accumulano nel sangue periferico, costituendo uno dei segni principali della presenza del Mieloma Multiplo.
Il Mieloma Multiplo è una patologia più diffusa negli uomini, rispetto alle donne e colpisce prevalentemente persone anziane. La causa di questa malattia è multifattoriale, ma la sua incidenza risulta maggiore nei soggetti sovrappeso o obesi, nei soggetti con un fratello o un genitore che è stato affetto dal Mieloma Multiplo e soggetti affetti da altre patologie plasmacellulari.
Nello stadio iniziale della malattia alcuni pazienti non presentano alcun sintomo e ricevono la diagnosi in seguito a esami svolti per altre ragioni. Esistono però alcuni segnali che possono indicare la presenza di questa patologia.
Il sintomo più comune è il dolore alle ossa che è spesso associato a una maggior fragilità dell'osso, che può portare a fratture anche in seguito a lievi traumi. Altri segni possono essere: stanchezza, debolezza e difficoltà respiratoria. A questi si aggiunge un aumento della sete, la perdita di peso o appetito e danni renali dovuti alla quantità di immunoglobuline prodotte, che possono determinare una insufficienza renale.
Celgene ora parte di Bristol Myers Squibb ha aperto nuovi orizzonti al trattamento di questa patologia, contribuendo a migliorare la sopravvivenza e il controllo a lungo termine della malattia, con una migliore qualità della vita per il paziente.
Celgene | Bristol Myers Squibb ha avuto il coraggio di scommettere sulle proprietà terapeutiche di una nuova classe di farmaci attivi sul sistema immunitario, che hanno mutato le prospettive di cura e l’aspettativa di vita dei pazienti affetti da neoplasie ematologiche come il Mieloma Multiplo.
Tutti i risultati, resi possibili grazie alla continua e proficua collaborazione con la comunità medico-scientifica, hanno contribuito a diffondere una sempre più approfondita conoscenza della malattia ma soprattutto a raggiungerne la cronicizzazione.
Per questo motivo marzo è un mese importante perché dedicato alla sensibilizzazione sul Mieloma Multiplo.