Le malattie cardiovascolari rappresentano ad oggi la principale causa di morte in Italia, responsabili del 35,8% di tutti i decessi. In particolare, i dati ISTAT mostrano come tra ischemie, infarti, scompenso cardiaco, per malattie del cuore e cerebrovascolari muoiano più di 230mila persone all’anno. Queste malattie sono uno dei principali motivi di ricovero ospedaliero e capitoli della spesa sanitaria.
Nell’ambito delle patologie cardiovascolari, le cardiomiopatie sono un gruppo di malattie spesso familiari, con trasmissione ereditaria, che possono essere diagnosticate in tutte le età, più raramente alla nascita ed in età pediatrica, più spesso in età adulta ed anche nelle persone anziane. Sono responsabili di buona parte delle morti improvvise giovanili (prima dei 50 anni), di aritmie, scompenso cardiaco ed anche di trapianto di cuore. In Italia si stimano 350 mila pazienti affetti da una forma di cardiomiopatia.